Anno 1894, a Barbaresco nascevano i vini "di lusso e da pasto", ovvero i vini della Cantina Sociale di Barbaresco, voluta da Domizio Cavazza, allora preside della Regia Scuola Enologica di Alba.
Vinificazione: Fermentazione in acciaio a 30°, 32 giorni di macerazione sulle bucce, malolattica completata
Invecchiamento: 36 mesi in botti di rovere, 9 mesi in bottiglia
Oggi la cooperativa conta 50 soci per un centinaio di ettari, tutti a Nebbiolo, con vigneti nei più bei cru della zona
Rubino acceso e naso di viola e miscela di caffé etiope - ovvero leggermente rotonda - che tornano in bocca in piena coerenza.