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Tenuta San Guido - Sassicaia 2017
Nessuno aveva mai pensato di fare un vino "bordolese" in Maremma, una zona sconosciuta sotto il punto di vista vinicolo prima degli anni 20.
La decisione di piantare questa varietà nella Tenuta San Guido fu in parte dovuta alla somiglianza che egli aveva notato tra questa zona della Toscana e Graves, a Bordeaux. Graves vuole dire ghiaia, per il terreno sassoso che distingue la zona, proprio come Sassicaia, in Toscana, denomina una zona con le stesse caratteristiche.
I terreni su cui insistono i vigneti atti alla produzione di questo vino sono compresi nella delimitazione territoriale della DOC SASSICAIA. Mostrano caratteristiche morfologiche diverse e composite, con forte presenza di zone calcaree ricche di galestro, nonché di sassi e pietre (da cui prende il nome il vino) e parzialmente argillosi
L’annata 2017 è stata alquanto calda ma per molti aspetti sostanzialmente diversa dalle precedenti. L’autunno e la prima parte dell’inverno sono stati caratterizzati da temperature rigide, condizionate dai venti di tramontana e media piovosità.
Il clima bizzarro dell’inizio primaverile, con temperature che già a fine Marzo erano ben al di sopra delle medie, ha condizionato il buon andamento della fioritura ma anche dell’allegagione, dando origine a grappoli più piccoli e minore presenza di acini. Ossia la conseguenza di una riduzione di produzione mediamente del 18-20%. Se questo ha indotto ad una minore produzione, diversamente ha favorito ulteriormente qualità delle uve e creando una condizione più sostenibile per le viti che hanno portato a maturazione con regolarità il proprio carico di uve, sebbene con un’estate molto calda.
Nazione | Italia |
Regione | Toscana |
Formato | Bottiglia da 0.75 L |
Vitigno | Cabernet Franc Cabernet Sauvignon |
Annata | 2017 |
Tipologia | Rosso Fermo |